L’obiettivo sarà quello insegnarvi tutti i trucchi della cucina per creare delle ricette sane, naturali e, al contempo, assolutamente sfiziose, tipici della tradizione salentina e della dieta mediterranea.
Altre prelibatezze a km 0 come ad esempio carni bovine, il pescato del giorno e formaggi locali, completeranno il paniere dei vostri ingredienti insieme agli ormai rinomati vini salentini tra i quali spiccano il Primitivo, il Negramaro ed il Salice Salentino.
Come tutte le nostre lezioni, anche questo corso prevede delle preparazioni “mani in pasta”, con pranzo o cena al seguito per degustare insieme tutte le pietanze preparate.
A seguire ad allietare la vostra serata, ospiteremo nel nostro giardino o nella cantina meditativa, la più famosa ballerina ed insegnante di Pizzica del Salento, che insieme al suo gruppo di musicisti, vi travolgeranno al più tradizionale dei balli della nostra terra, i cui canti popolari narrano della vita di un tempo, che trascorreva nei campi e per l’amore della donna amata.
La pizzica nasce come musica terapeutica fatta suonare dagli uomini all’interno delle case (o nelle piazze) per liberare le “pizzicate” dal morso della taranta, termine salentino per indicare la tarantola, un ragno che aveva fama di pizzicare le donne sotto le vesti durante il periodo della mietitura. La musica da loro utilizzata aveva la funzione di far ballare le donne fino all’estremo, in modo da uccidere il ragno e liberare le fanciulle dal malessere provocato dal morso. Questa danza è poi stata indicata come “pizzica tarantata” proprio per indicare il tipo di danza e da cosa veniva provocata. Oggi rimane l’utilizzo di questo termine per indicarne la particolare danza provocata dalla tarantola, sebbene viene in realtà chiamata unicamente con il nome dell’animale che ne provoca il movimento.
Oggi la pizzica è l’espressione tradizionale della danza salentina. Sicuramente una danza quasi un rito praticato dalla gente più umile, dedita ai lavori più duri che nei momenti di festa si radunava, e ballando e cantando trascorreva le ore per dimenticare le estenuanti fatiche della vita quotidiana. E’ una danza di corteggiamento durante la quale due ballerini si avvicinano ma non si toccano mai.
Con i suoi misteri e i suoi rituali oggi la pizzica ha il diritto di essere riscoperta e conosciuta da tutti coloro che vogliono far fluire in se stessi l’energia e la forza che tale danza sa sprigionare. Danza tramandata informalmente per secoli, oggi studiata e codificata perché possa sopravvivere per sempre nella memoria e nella storia del nostro popolo.
Disponibilità su richiesta, esperienza ideale per piccoli gruppi.